Capitolo III – la progettazione in un edificio di qualità

La qualità di un edificio inizia dalla progettazione, in particolare dall'ingegnerizzazione dei dettagli esecutivi: sezioni della struttura dove si ha l’intersezione tra materiali ed elementi aventi caratteristiche meccaniche, termiche e fisiche differenti. I particolari esecutivi che possono essere energetici, architettonici, strutturali o un insieme di essi, hanno come funzione principale la rappresentazione della miglior soluzione in termini di rapporto qualità-prezzo, valutando congiuntamente efficienza, efficacia e durabilità del sistema.   DETTAGLI ESECUTIVI IN CANTIERE Nell’edificio prototipo, la realizzazione dei finti marmi in EPS sul perimetro dei contorni finestra, in corrispondenza del rivestimento in pietra, sono un esempio di nodo costruttivo in cui parte energetica ed architettonica entrano in sinergia tra loro. Nel sistema conformato su misura si sono previsti l’incollaggio dei finti marmi al cappotto, mediante l’utilizzo di schiuma poliuretanica ed il rinforzo della rete di armatura in corrispondenza delle giunture.   Per scongiurare l’umidità di risalita nell'intonachino, la partenza a terra del cappotto è stata trattata con stesura di guaina a spatola in corrispondenza del battiscopa esterno e rasante impermeabile per 50 cm dal filo pavimento esterno. La definizione di tutte le componenti costruttive eseguita prima dell’inizio del cantiere ha permesso un’accelerazione dei tempi di esecuzione dovuta all'agevolazione del lavoro delle maestranze, che non hanno dovuto improvvisare nessuna lavorazione.   TEAM: Progettista architettonico: Arch. Livio Paiola Direttore Lavori: Arch. Iunior Eddy Paiola Progettista impiantistico: Ing. Alessio Leondini Progettista strutturale: Ing. Mattia Guardini Progettazione energetica – Minergie: Geom. Giuseppe Mosconi, Geom. Tecnico Superiore Giulia Tarocco Impresa esecutrice: CF Costruzioni Srl  

geom. Tecnico Superiore Giulia Tarocco

Team LineaEcoKlima – lineaecoklima.it